Il Reiki Ryoho è un metodo ("Ryoho" significa "metodo") naturale che mira a ristabilire nell’individuo il corretto equilibrio energetico favorendo un sempre maggiore benessere psicofisico. Ideato e codificato in Giappone intorno al 1920 da Mikao Usui, il Reiki Ryoho è al giorno d’oggi praticato e diffuso in tutto il mondo. Il termine giapponese Reiki sta ad indicare la connessione tra l’Energia Universale ("Rei" lo Spirito Governatore di tutte le cose) e l’Energia Individuale ("Ki" la Corrente di Vita che anima tutte le manifestazioni dell’esistenza).

Il praticante di Reiki Ryoho è in grado di attingere coscientemente all’Energia o Forza Vitale (o Bioenergia) e di trasmetterla e incanalarla attraverso le proprie mani su se stesso e sugli altri promuovendo, così, lo scioglimento dei blocchi e delle congestioni energetiche. Si tratta, quindi, di una disciplina mente-corpo che si occupa della "guarigione" fisica e mentale di chi la pratica, ma rappresenta anche un percorso di crescita personale e di evoluzione spirituale. Lo scopo ultimo del Reiki, infatti, è rappresentato dall’Anshin Ritsumei: l’assoluta pace interiore.

Alcune caratteristiche del Reiki Ryoho:
  • Il Reiki sollecita l’auto-guarigione naturale.
  • Il Reiki potenzia e riequilibra la circolazione energetica in tutte le aree del corpo.
  • Il Reiki rigenera i tessuti.
  • Il Reiki avvia processi di disintossicazione per l'eliminazione delle tossine.
  • Il Reiki induce uno stato di profondo rilassamento.
  • Il Reiki si adegua alle necessità naturali del soggetto.
  • L'efficacia del Reiki è immediata ed evidente, specialmente in caso di tagli, sanguinamenti, bruciature, botte e dolore acuto.
  • Il Reiki è compatibile con altri metodi di guarigione.
  • Il Reiki lavora su tutti i livelli: fisico-mentale-emozionale-spirituale.
  • Con il Reiki si possono trattare persone che non sono fisicamente presenti (trattamento a distanza)
  • Una volta che sei stato iniziato al Reiki, questo sarà tuo per sempre.
  • L'energia Reiki fluisce da sola (non occorre dirigerla o manipolarla).
  • Non serve concentrazione mentale.
  • Un praticante Reiki non rischia di ricevere le negatività (energie) degli altri.
  • Il Reiki non è un sistema di credenze (non è una religione).
  • Il Reiki aiuta a sviluppare la propria crescita personale
  • Il Reiki può diventare un vero e proprio percorso spirituale.

Il praticante Reiki utilizza l'energia vitale (Ki) che ci circonda per risvegliare il naturale processo di guarigione. Colui che pratica Reiki è in grado di trasmettere la forza vitale ad altri concentrandola nelle aree maggiormente bisognose. Il Reiki é un metodo che mette in relazione la propria energia con l'energia cosmica per portare l'essere ad un risanamento completo a livello fisico, emotivo, mentale e spirituale.

I corsi, diretti dal Maestro Giuseppe Paterniti, propongono il Reiki Ryoho nella sua forma più pura e nella sua essenza originale: il metodo Reiki Tradizionale Giapponese, libero da qualsiasi contaminazione "new age" o da altre "revisioni occidentali".
G. Paterniti è autore del libro “Reiki Ryoho Tradizionale - Il Manuale della Scuola Seki Ji Do” (Blurb, 2010).

Tutti possono essere iniziati al Reiki attraverso un rituale chiamato “Denju” o “armonizzazione”.

Il praticante Reiki utilizza l'energia vitale (Ki) che ci circonda per risvegliare il naturale processo di guarigione. Colui che pratica Reiki è in grado di trasmettere la forza vitale ad altri concentrandola nelle aree maggiormente bisognose. Il Reiki é un metodo che mette in relazione la propria energia con l'energia cosmica per portare l'essere ad un risanamento completo a livello fisico, emotivo, mentale e spirituale.